Io amo i gatti. Da Morgatta non ve lo aspettavate, vero? Li adoro: ogni volta che ne vedo uno impazzisco e lo devo strizzare. Mi piace la forma, il portamento, il pelo, le espressioni, le idiozie che fanno, l’appallottolamento, la loro indipendenza e l’affetto che sanno regalare in modo assolutamente personale. E poi sono maneggevoli e morbidi…bellipellicciotti. Basta pensare che in Egitto il gatto era considerato un animale sacro…e che tutti i più grandi artisti posseggono un micio. Si dice anche che sia un animale “da donne”: certo, solo le donne possono convivere con un animale indipendente ma affettuoso che non dipende esclusivamente da loro…ma non affronterò l’argomento da questa subdola ottica sessita. Gatto è Gatto. Si può solo amare.
Oggi sono stata per la prima volta ad una mostra felina (non sono una fans delle mostre e nemmeno delle “razze”). Ma oggi è domenica, fa freddo, ma non volevo stare a casa. Appena arrivo trovo una fila immane alla biglietteria: di domenica, con il vento e il freddo, tutta questa gente? Mondo gattofilo! E dentro mi si apre un mondo di micetti pelosi, di tutte le razze, forme, colori, espressioni. Cioè, espressioni è un parolone, visto che quasi tutti stavano dormendo dentro alle loro cucce…ecco. Le cucce: le gabbie erano agghindate come la camera di una principessa, con nomi ricamati ovunque, giochini, fiocchi e tappetini. I gatti più “fighi” li riconoscevi dai trofei che avevano sopra alle gabbiette.
Oltre la parte mostra, c’era la parte sfilata con il concorso diviso in categorie. Non ho ben capito come funzionava la divisione, ma ho visto delle bestie bellissime (e molto più grosse delle mie): gatti-lince, gatti-orientali, gatti-superpelosi, gatti-nudi (quelli che piacciono a Enrica), e poi c’erano loro i gatti-gufo! Gli “snoop”, in termine tecnico definiti “exotic shorthair“.
Ed è stato proprio uno di loro a vincere non so quale categoria: era un tondino, con la faccia a scemo, il pelo gonfio, immobile, un sasso, meraviglioso. E ho capito che il MIO non è l’unico esemplare, ha tutte le caratteristiche di questa razza (anche se secondo me è vanuto un po’ male, ma a me piace di più così) ed ho anche capito che non mi è capitato a caso: io non potevo che avere il gatto-palla!
Ho rimediato qualche sacchettino di pappa gratis, sono tornata a casa e li ho trovati lì: arrotolati insieme sulla mia poltrona..
Li ho strizzati e ho pensato che sono proprio innamorata dei miei micetti…E voi? Amate i gatti?
Per chi ama i gattigrossi consiglio vivamente questa pagina FB! Hey! Lo sapevate che i gatti sanno anche suonare?…;)
I HATE BANANAS 