Ci sono scarpe e scarpe. E ci sono occasioni ed occasioni. Che poi non devono essere delle “grandi occasioni”, ma sono semplicemente momenti della giornata, della settimana, della vita…senza voler scendere in pensieri filosofici, mi limiterò all’osservazuone di una scarpa quasi sempre utilizzata in modo improprio, ovvero quasi sempre fuori dall’uso per cui è stata progettata: la scarpa da running!
Volgarmente detta anche “scarpa da corsa”, serve per correre (ma guarda un po’)! E allora perché tu, maschio distratto o donna sciatta, le indossi per uscire al sabato sera? Sarà per via di quelle simpatiche molle colorate? O della suola di gomma? O perché particolarmente leggere che sembra di non averle? (In questo caso faresti più bella figura ad andare in giro scalza/o)
Una sera d’estate di fine agosto, mentre mettevo i dischi ad una festa in piscina (nb. faceva caldo) butto l’occhio su un giovanotto aitante: capello biondo arruffatello, occhio chiaro, tshirt vintage, jeans…e le Nike Silver ai piedi!!! Non un paio di infradito od una scarpa leggera estiva, no! Le Silver!!! Volevo lanciarlo in piscina (non prima di avergli rovesciato tutta la ciotola del ghiaccio in testa, sia mai tornasse normale)! Ma come si fa? La Nike da corsa, con tutte quelle gomme, gommine, elastici, sospensioni e lacci tondi da scarpa da trekking…per di più argentata! Sconforto, tristezza e paura! Uno che compie un gesto del genere potrebbe trasformarsi in un serial killer 😉
Chiaramente non era l’unico (purtroppo): il dato preoccupante è che la scarpetta in questione viene volutamente usata per uscire, non solo per domeniche sportive e di relax, ma anche per serate, per andare al lavoro o al primo appuntamento (scappate fino a che siete in tempo). Da Comuni Mortali a Star Acclamate (che paura), non ultima la cara Marcuzzi che nel suo “fashionblog” dal nome fashionissimo (la Pinella), inneggia all’uso di questi oggetti per tutte le neo-mamme a spasso con il loro pupetto (‘a Marcu’, sei proprio ‘na contadinella mancata)! Ora, di sneakers comode e fatte apposta per il tempo libero ce ne sono un’infinita…perché togliere alle povere scarpe da corsa il piacere di sentirsi utili sul campo per cui sono state ideate? (Sfruttando al meglio le loro capacità tecniche per qualcosa di più sportivo di una passeggiata in un centro commerciale?).
La cosa inquietante è che ne fanno ampio uso anche le donne, sotto ai loro 501 dei tempi del liceo! (Mi indispongono quasi quanto le ballerine). Insomma, uomini&donne non fa differenza, in questo caso siete brutti a parimerito!
Va bene essere creativi (e sconvolgere le destinazioni d’uso) ma siate buoni (verso voi stessi e la comunita): con le scarpe da running andateci solo a correre…:)
io sono allergica alle scarpe da ginnastica!