Maschio a lunga conservazione #1

venerdìcityIn amore vince chi è se stesso (e non chi fugge, che palle, basta scappare!), chi non si pone limitazioni, chi non usa troppi stratagemmi e chi non si nasconde dietro strategie e sotterfugi. E’ tutto molto bello visto così, ma io, come al solito, propongo una piccola postilla a tutto questo (con il solito bon-ton che mi contraddistingue): massimebruttine134Eh già! Avete mai provato a dimagrire mangiando cose a caso seguendo solo la vostra fame? E’ impossibile! Mantenere un lavoro dicendo sistematicamente quello che pensate al vostro capo? No way! E allora perché dovremmo essere in grado di avere una relazione stabile, serena e duratura essendo sempre, solo e semplicemente “noi stessi”? Essere coerenti e non camaleontici a seconda di chi ci sta accanto è la base, ma se non vi fate un gran culo sarà difficile “tenersi” qualcuno accanto. Nel libro le ho chiamate “armi” (per poetica narrativa), possono sembrare consigli, di certo non sono regole, ma suggerimenti con una ricca percentuale di buon senso. 😉  Ecco il #1:massimebruttine135

No, non vi sto incitando ad essere delle stronze egoiste, ma da adulte consapevoli è importante mantenere la propria indipendenza. E’ funzionale alla vita di coppia. Sono rimasta sconvolta in gioventù da amiche che, una volta fidanzate, a) Sparivano; b) Non facevano niente senza il proprio uomo; c) Si trasformavano. In virtù di questi brutti esempi (e delle fini che facevano queste storie), ho ritenuto più funzionale fare diversamente. Quindi:

Non ci si “annienta” per LUI. (non ci si annienta mai)

-Non ci si uniforma a come “lui ci vuole“. (che tanto tra un mese vi vuole in un altro modo)

-Non si cambia look perché “a lui piace di più“. (quando vi siete messi insieme gli piacevate, no?!?)

Non si smettono di frequentare amici perché “a lui non stanno simpatici“. (usciteci da sole)

-Non si rinuncia alle proprie passioni perché “lui non è molto felice di questo“. (e sono palesemente capricci da maschio rompipalle)

-Non si lascia il lavoro perché “amore, tanto ti mantengo io. Non ho piacere che tu stia in quell’ufficio pieno di uomini“. (sempre mantenere la vostra indipendenza economica, SEMPRE. Mamma mi ha fatto una testa grossa così quando ero piccola, ed io forse l’ho presa un po’ troppo alla lettera, ma c’aveva ragione)

Molto meglio essere consapevoli di se stesse e conservare la propria autonomia fisica, materiale e psicologica. Convinte del fatto che ogni cosa fatta al di fuori della “coppia” è qualcosa in più che portate nella relazione. L’accondiscendenza a tutti i costi è il male! Il me&you assoluto è la morte! Il noi è un miraggio, perché oggi Marina+Mario=Noi, domani Marina+Matteo=Noi, e tra 10 mesi Marina+Gianni=Noi… 😉 Chiaro che l’indipendenza che chiediamo va anche concessa all’altro…se no il gioco non funziona! (e non fate le pazze quando vuole uscire con i suoi amici)

Come tutti i venerdì ci sentiamo alle 18.30 con LaMario su radio m2o!!!